Mentre l’impegno di Obama in ambito climatico va, eufemisticamente parlando, a rilento, il presidente cinese Hu Jintao lancia un segnale positivo a riguardo.
Durante il summit dell’ONU, svoltosi ieri a New York, Hu Jintao ha infatti dichiarato che entro il 2020 la Cina intende ridurre notevolmente le emissioni di anidride carbonica per ogni unità di prodotto nazionale lordo. Ammette la necessità di una determinazione senza pari, dato che la Cina, ad oggi, è considerata il Paese con più emissioni di Co2: il 40% di queste sono infatti riconducibili a Cina e Stati Uniti). Molta importanza sarà data all’aumento della superficie boschiva, allo sviluppo delle tecnologie eco-sostenibili e all’utilizzo di energia non fossile.
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